DIARIO 1 Febbraio. sicana. CRITICO (FEBBRAIO-MARZO 1927). Coolidge si dichiara intransigente nella questione mes Si raggiunge a Parigi fra la Commissione militare interalleata e i rappresentanti tedeschi un accordo molto sfavorevolmente accolto in Francia sul materiale bellico e sulle fortificazioni orientali della Ger mania. 2 Febbraio. D'Aragona e altri dirigenți della scomparsa Confederazione Generale del Lavoro italiana riconoscono e accettano in una pubblica dichiarazione l'organizzazione sindacale fascista. - I Cantonesi rompono i negoziati in corso con l'Inghilterra per pro testa contro l'invio di truppe e navi britanniche in Cina. Al largo di Hong-Kong pirati cinesi assaltano e saccheggiano il piroscafo Seang Bec. 3 Febbraio. Al Reichstag il cancelliere Marx afferma che la protezione energica della Costituzione di Weimar non significa affatto condanna << del grande passato della Germania »>. È istituito in Inghilterra un comitato ministeriale per gli affari di Cina, composto da Baldwin, Chamberlain e Balfour. La Banque de France riduce ancora il tasso di sconto dal 6,50% al 5,50%, e quello d'anticipazione su titoli dall'8,50% all'8%. 4 Febbraio. È istituita in Italia la carica di Capo di Stato Maggiore Generale, affidata al maresciallo Badoglio. Sottocapo è il gen. Grazioli. 5 Febbraio. Il Reichstag vota la fiducia al Gabinetto Marx; ma pone sotto inchiesta il ministro degli Interni. Truppe americane e l'incrociatore Raleigh partono per la Cina. Sir Manuel Montes, rappresentante delle compagnie inglesi esercenti le ferrovie argentine, espone a Buenos Ayres un grandioso progetto di colonizzazione del Paese. - 6 Febbraio. A Riga viene firmato il Trattato d'unione economica e doganale fra l'Estonia e la Lettonia. 7 Febbraio. L'Italia si dichiara solidale con l'Inghilterra nella questione cinese. 8 Febbraio. Sir Austen Chamberlain invia al Segretario Generale della Società delle Nazioni, un memorandum sulla Cina. 9 Febbraio. Il Patto di Tirana è registrato a Ginevra. - A Parigi si apre la Conferenza franco-spagnuola per Tangeri. di monarchici intransigenti e detto «il partito dell'Imperatore >>. 10 Febbraio. - La rivoluzione scoppiata nel Portogallo, è sanguinosa. mente soffocata. - È consegnato alle Grandi Potenze il memorandum di Coolidge per il disarmo navale. Importanti dichiarazioni di Briand a Palais Bourbon sugli affa ri cinesi. A Londra Chamberlain parla ai Comuni dell'intervento precauzionale inglese in Cina. 11 Febbraio. In Italia sono designati al comando di armata in guerra i gen. Alberico Albricci, Francesco Grazioli, Umberto Montanari e Petitti di Roreto. Il gen. d'armata Gius. Francesco Ferrari è nominato Capo di Stato Maggiore dell'Esercito. - Rottura dei negoziati fra Germania e Polonia per il trattato di commercio. 12 Febbraio. Sbarcano a Sciangai truppe britanniche. A Roma colloqui fra industriali inglesi, capitanati dal presidente della Federation of British Industries, e la Confederazione fascista dell'industria, a proposito dell'invio di rappresentanti dell'industrie italiane a Londra per discutere « come i vari Paesi possono collaborare per eliminare le barriere che ostacolano il commercio internazionale ». 13 Febbraio. Il Comitato esecutivo della Seconda Internazionale protesta contro l'intervento militare inglese in Cina. De Pinedo parte da Elmas (Cagliari) per il nuovo raid aereo dei due Continenti. 14 Febbraio. I negoziati anglo-cantonesi sono nuovamente interrotti. A Vezprim (Ungheria) il conte Bethlen fa importanti dichiarazioni sulla questione monarchica magiara. 15 Febbraio. Vittoria dei rivoluzionari nel Nicaragua. La Francia respinge le proposte di Coolidge per il disarmo navale. 16 Febbraio. A Bruxelles De Brocqueville, ministro della Difesa Nazionale, parla alla Camera del pericolo di una nuova aggressione tedesca. 17 Febbraio. A Indore (India) conflitti fra mussulmani e indù. 18 Febbraio. I Cantonesi occupano e saccheggiano Hankau. La Commissione anglo-italiana di delimitazione fra l'Oltre Giuba e il Kenia termina i suoi lavori. - A Sciangai i sindacati cinesi ordinano lo sciopero generale e reclamano il ritiro delle forze militari britanniche dalla città. 20 Febbraio. A Hankau è firmato l'accordo anglo-cantonese per la concessione britannica di Hankau. Gravissimi torbidi a Sciangai. Il porto rimane paralizzato per vari giorni. La polizia cinese, diretta da Li-Pao-Cing commissario per la difesa, stabilisce nella città il regno del terrore: 1300 persone vengono in un sol giorno giustiziate senza alcun processo. 21 Febbraio L'Italia respinge, ma il Giappone aderisce alle proposte americane per il disarmo navale. Chamberlain annunzia ai Comuni a Londra l'avvenuto accordo anglocantonese per Hankau. Dimissioni del ministro degli Esteri spagnuolo Yanguas per dissensi col resto del Gabinetto a proposito della questione di Tangeri. Il marchese Primo de Rivera assume il portafoglio degli Esteri. 22 Febbraio. - In Cina cannoniere nordiste passano ai Cantonesi e bombardano l'arsenale di Sciangai, colpendo anche la concessione francese ; sono ridotte al silenzio dalle cannoniere francesi l'Alerte e la Marne. I volontari bianchi e giapponesi sono mobilitati per la protezione delle concessioni. 23 Febbraio. In una nota molto energica ai Soviety, il Governo britannico invita quello di Mosca a smettere la politica sobillatrice in Cina, minacciando in caso contrario l'abrogazione del Trattato di commercio anglo-russo e la rottura delle relazioni diplomatiche. - I ribelli sono sconfitti nello Stato di Jalisco (Messico). Vive proteste di parlamentari a Washington contro le operazioni militari nord-americane nel Nicaragua. In Francia il Senato approva la politica economica del Governo. 24 Febbraio. Nel Cile tutti i deputati comunisti vengono arrestati e deportati nell'isola di Pasqua. Il Governo inglese delibera di mandare nel Nicaragua un incrociatore per proteggere i sudditi britannici. 25 Febbraio. Vien firmato a Roma un trattato d'arbitrato fra Italia e Cile. Gli ultimi reparti di truppe spagnuole partono dal Marocco. 27 Febbraio. I Soviety rispondono alla nota inglese del 23 febbraio, separando la propria responsabilità da quella degli agitatori della III Internazionale. 28 Febbraio. Truppe britanniche e olandesi sbarcano a Sciangai. Fritz Tyssen, uno dei capi dell'industria pesante tedesca, ha colloqui a Roma con Mussolini. Si vocifera che argomento dei loro discorsi sia l'inclusione dell'Italia nel Cartello continentale dell'acciajo. 1 Marzo. A Parigi viene pubblicato il testo dell'accordo provviso rio franco-americano per il consolidamento del debito di guerra. - Al Marocco scontri fra truppe spagnuole e ribelli. In Italia il Guardasigilli Alfredo Rocco parla del nuovo ordina mento della Magistratura. A Parigi vengono riprese le conversazioni economiche franco-tedesche. 2 Marzo. 3 Marzo. Chamberlain parla ai Comuni dei rapporti con la Russia. 4 Marzo. In Cina nuove defezioni fra i generali nordisti. 5 Marzo. Il Guardasigilli Alfredo Rocco parla alla Camera italiana dell'attività legislativa del Governo Fascista. Il Cartello Siderurgico internazionale decide di aumentare la produzione. 7 Marzo. Nell'Ecuador le truppe federali reprimono un movimento rivoluzionario diretto dal gen. Gomez de la Torre. La Camera francese approva le nuove leggi per la difesa nazionale. 8 Marzo. L'Italia ratifica l'annessione della Bessarabia alla Rumania, dove la notizia è accolta con grande soddisfazione: il deputato Popp propone perfino alla Camera, il 14 marzo, di erigere un monumento a Mussolini nella città di Chisinau, capitale della Bessarabia. 9 Marzo. - A Ginevra Stresemann e Zalewski esaminano i problemi che ostacolano le buone relazioni fra la Germania e la Polonia. A Sciangai un manifesto dei nazionalisti preannunzia l'occupazione delle Concessioni. L'Ufficio generale dei pagamenti e delle riparazioni pubblica il bollettino del terzo anno di applicazione del Piano Dawes. Da esso si rileva che nel mese di febbraio 1927 i pagamenti effettuati sono stati i seguenti: Francia marchi oro 40.640.497,42; Imp. Britannico 20.162.784,99; Italia 4.401.261,91; Belgio 4.404.492,91; Regno serbo croato sloveno 2.269.680,29; Stati Uniti 5.996.280,77; Romania 714.903,14; Giappone 1.686.557,19; Portogallo 459.691,94; Grecia 266.877,88; Polonia 36.397,88. I pagamenti rappresentano un totale di marchi oro 81.033.425,85. 10 Marzo. Dall'Italia partono per la Cina la R. Nave Alessandro Volta e reparti di marinai del reggimento S. Marco. Grave tensione fra Mosca e Pechino per il sequestro del piroscafo sovietista Pamiat Lenin e per l'arresto di tre corrieri diplomatici bolscevichi e della signora Borodin da parte delle autorità cinesi nordiste. Nei giorni seguenti il Governo di Mosca invia a quello di Pechino tre note. - L'Italia restituisce all'Ungheria due codici latini, miniati dall'Attavante per Mattia Corvino, e custoditi nella Biblioteca Estense. 11 Marzo. Tutti gli stranieri hanno sgombrato Ning-Po (a sud della baja di Hang-Ceu), dove la loro permanenza era insostenibile. L'ospedale della città è stato saccheggiato dagli studenti indigeni. - Dissensi si manifestano in seno al Kuo-Min-Tang per il dissidio sorto fra il generalissimo dei Cantonesi Ciang-Kai-Scek e il russo Borodin. Di tale dissidio l'origine sarebbe stata la seguente: fino ad ora Borodin era stato onnipotente, perchè egli solo controllava i fondi che mettono i nazionalisti in grado di continuare le loro offensive; inoltre, gli ufficiali russi, al comando del generale Galentz, avevano diretto le operazioni di guerra. Borodin era quindi indispensabile ai Cantonesi. Ma, in seguito, poichè gli eserciti settentrionali si erano in parte dispersi, Ciang-Kai-Scek si sentiva già sicuro di poter conquistare Sciangai senza uno sforzo molto grande. Una volta che egli si fosse impadronito del controllo sulle dogane e sul monopolio dell'oppio, non avrebbe avuto più bisogno dei consigli, degli uomini e del denaro di Borodin. Vedendo poi a portata di mano la ricchezza e la potenza, pareva ansiosissimo di liberarsi dei suoi ospiti prima di incalzare verso il Nord gli eserciti settentrionali, ed occupare Sciangai. 13 Marzo. L'anniversario della morte di Sun Yat-Sen non provoca a Sciangai l'annunziato sciopero; ma solo gravi incidenti provocati da bande di terroristi bolscevichi che percorrono la città. A Singapore conflitti fra indigeni e polizia in occasione dell'anniversario della morte di Sun Yat-Sen. A Ginevra si conclude un compromesso franco-tedesco per la Sarre, accolto sfavorevolmente in Germania. L'ammiraglio Yang, comandante la squadra cinese nelle acque di Sciangai, passa con le sue navi ai nazionalisti. Ciang-Ciung-Ciang e Ciang Kai-Scek discutono un accordo fra loro due per eliminare i russi da entrambi le parti. 14 Marzo. Gli S. U. d'America consegnano alla Francia e all'Italia una nuova nota sulla questione del disarmo navale. Conflitti sanguinosi nel Messico. Fra Ku-Kiang e Ping-Wang ripresa d'ostilità fra sudisti e nordisti. Ciang-Ciung-Ciang si rifiuta di liberare la signora Borodin, non te nendo alcun conto delle note e delle proteste dei Soviety. 15 Marzo. Un gruppo di agitatori albanesi, capitanati da don Loro Zaka, da don Lazzaro Sciantoja e da Lusch Prela, emigrati a Tuzla (Jugo. slavia) e al servizio del regno S. H. S. pubblica sul giornale albanese che esce a Ginevra Liria Kombetar, una protesta contro il Patto di Tirana. La protesta è stata consegnata al Segretario della Lega delle Nazioni. Colpo di mano comunista in seno al Kuo-Min-Tang. L'ala sinistra bolscevizzante del partito nazionalista (Kuo-Min-Tang) aveva rifiutato di partecipare al Congresso del partito che doveva riunirsi a Nan-Ciang il primo marzo e l'aveva così fatto sfumare. Avendo saputo che il centro e l'ala destra del partito progettavano di accordarsi per toglierle ogni po. tere, l'ala sinistra ha annunciato che il Congresso si sarebbe tenuto ugualmente a Hankau, e infatti le sedute si sono iniziate il 13 marzo, assenti il centro e la destra che, partecipando, temevano forse di mettersi alla mercè dei sindacati di Hankau, capeggiati da Borodin, ma con la loro assenza hanno reso possibile la completa vittoria della sinistra la quale si è impadronita della organizzazione del partito rimaneggiandola secondo le direttive bolsceviche. Tutti gli ufffici e i comitati governativi sono ora sotto il dominio di comunisti accesi. Ciang Kai-Scek e Cian So-Lin si accordano contro i comunisti. L'incrociatore spagnuolo Blas de Bleze sbarca un contingente di marinai per partecipare alla difesa del quartiere internazionale di Sciangai. Briand riafferma alla Camera la sua politica di non intervento in Cina. Il Governo di Pechino risponde alla nota presentata dall'incaricato d'affari dei Soviety in Cina, annunciando che la signora Borodin e i tre corrieri diplomatici sovietisti, arrestati dalle autorità nordiste dello Sciantung, si trovano a Tsi-Nan al sicuro da ogni pericolo. - Il dott. Wellington Koo, Ministro degli esteri del Governo di Pechino, manda al Daily News un messaggio sulle relazioni anglo-cinesi. 16 Marzo. Le truppe di Ciang-So-Lin sconfiggono le forze del maresciallo Wu Pei-Fu, che si opponevano al loro passaggio per l'Ho-Nan. Nei pressi di Sciangai, le truppe del gen. Ciang-Ciung-Ciang vengono battute dai sudisti. L'ammiraglio Pi-Sciu-Cen si è impossessato, in nome del generale Ciang-Ciung-Ciang, dell'arsenale di Kiang-Nan perchè, spiega, il possesso di questo è necessario per le riparazioni di cui abbisogna la flotta cinese. La verità è che l'arsenale è molto redditizio e chi lo possiede può cavarne cospicue somme di denaro. Con questa cattura tutti i punti strategici di Sciangai sono ora controllati da Cian-Ciung-Ciang. Gl'Inglesi consegrano le loro concessioni di Han-Kau ai cantonesi. La fanteria di marina americana riprende una nave americana, di cui i Cinesi s'erano impadroniti presenti le flotte straniere nella baja di Hang. Ceu presso Sciangai. La Camera dei Comuni approva una mozione di fiducia nel Governo inglese per la politica seguita da questo in Cina, e respinge un eman. damento laburista il quale criticava l'invio di truppe britanniche colà. 17 Marzo. Il Governo degli S. U. d'America in un memorandum alla S. d. N., contenente osservazioni al rapporto della Commissione Mista, respinge nettamente ogni controllo internazionale in materia di disarmo. A Sciangai sono arrestati degli indiani, mentre distribuivano mani. festini sovversivi alle truppe britanniche di razza indiana. 18 Marzo. Alla Camera francese è oggetto di gravi accuse l'ammini. strazione di Varenne, Governatore dell'Indocina. Gli S. U. d'America replicano alla nota italiana sul disarmo navale. Il Governo dell'U. R. S. S. protesta contro la ratifica italiana dell'annessione della Bessarabia. I Cantonesi battono i nordisti a Tai-Ping presso Nanchino. Il coman. dante cinese della regione di Sciangai parlamenta coi Cantonesi, mentre parecchi suoi reparti di truppa e il generale e ammiraglio Pi-Sciu-Cen con le sue navi passano ai Cantonesi. |